per condividere questo mio scritto cha ha vinto lo scorso anno il primo premio a un concorso di poesia
Dopo quanto è successo in Abruzzo, ancora una volta mi chiedo dove sia Dio e mi rendo conto che le risposte potrebbero essere tante, ognuna dettata dalle idee, dalla fede...Un grande tema di riflessione e un grande dolore per tutte le persone che hanno perso affetti e casa. Poichè non si possono allegare file, lo scrivo qui
A Dio
Dicono che ci sei, ma dove?
Ti ho cercato dappertutto:
dentro i petali dei fiori
e tra le nuvole.
Mi è sembrato di vederti
nel bagliore accecante di un lampo,
nei preziosi ricami sugli altari.
Ho creduto di sentirti
nel rombo del tuono,
nel vagito di un bimbo appena nato,
nel muggito di mucche al pascolo,
nel silenzio assorto di una chiesetta alpina.
Ho sperato di incontrarti
tra i fili d’erba dei prati
e tra i candidi cristalli di neve.
Ti ho cercato nelle parole degli uomini,
troppe e inutili.
Ti cercherò ancora
tra le note di un solitario violino
e, nelle piaghe di un vecchio morente,
forse,
ti troverò.
Margherita Crasto
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